

Il 27 giugno Confagricoltura Toscana e l'Ente Produttori Selvaggina ascoltano le aziende venatorie
Firenze, 20 giugno 2025. Un momento di confronto sulle sfide del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale, in particolare per quanto riguarda la gestione e il futuro degli istituti faunistici privati. È questo l’obiettivo dell’incontro promosso da Confagricoltura Toscana insieme all’Ente Produttori Selvaggina della Toscana in programma giovedì 27 giugno a partire dalle 10 alla Fattoria di Maiano, a Fiesole. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 12, seguita da un light lunch.
“L’importanza degli istituti faunistici privati come le aziende faunistico venatorie, le aziende agri-turistico venatorie e i centri di addestramento cani è indiscutibile dal punto di vista ambientale, economico e gestionale - spiega Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana -. Le opportunità per migliorarne la funzionalità e valorizzarne il contributo al territorio meritano un approfondimento serio e condiviso”.
“L’incontro vuole offrire uno spazio di discussione tecnica e politica sulle prospettive future del settore, alla luce della revisione del Piano regionale. La normativa attuale spesso non tiene il passo con i cambiamenti che interessano il mondo venatorio e la gestione faunistica. Servono idee chiare e determinazione per costruire un modello di sviluppo aggiornato - conclude Neri - capace di tenere insieme sostenibilità ambientale, tutela della biodiversità e gestione economica delle risorse”.