La spedizione transfrontaliera di rifiuti consiste nella movimentazione di rifiuti tra due o più Paesi. La Convenzione di Basilea del 22 marzo del 1989, la Decisone OCSE C (2001)107 e il Regolamento CE 1013/2006 dettano la disciplina delle spedizioni transfrontaliere di rifiuti a livello internazionale ed unionale, trovando applicazione in base ai Paesi coinvolti nel trasporto, alle caratteristiche dei rifiuti trasportati e al trattamento a cui gli stessi saranno sottoposti, una volta giunti a destinazione.
L’intreccio tra il livello unionale e il livello nazionale e la relazione con altre discipline che intrinsecamente interessano la materia, come, ad esempio, l’autotrasporto conto terzi, così come la validità e riconoscibilità di taluni atti, comportano varie problematiche di natura procedurale ed operativa, con particolare riferimento agli adempimenti cui le imprese devono ottemperare al fine di effettuare un trasporto transfrontaliero di rifiuti in maniera conforme alla normativa vigente nei diversi Paesi interessati.
La Sezione Regionale Toscana dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, la Camera di Commercio di Firenze e la Scuola Superiore Sant’Anna propongono uno spazio di condivisione delle esperienze più rilevanti, delle potenzialità del settore e delle principali criticità emergenti dalla applicazione di questa disciplina nei diversi Paesi, con un focus particolare sull’Italia, raccontate da esperti, rappresentanti delle istituzioni ed enti europei e nazionali e dalle imprese che sono direttamente coinvolte nelle spedizioni transfrontaliere.